Pietra Piasentina: differenti finiture per diversi utilizzi, laboratorio a Udine
Pietra Piasentina fiammata, flex o bocciardata. Sono solo alcuni dei procedimenti con cui la nostra azienda di Udine, Carbonaria Pietra, lavora questa particolare pietra.
Taglio sega
Con piano sega si intenda la superficie ottenuta dalla segagione dei blocchi o dalla refilatura dei pezzi. Sulla superficie si possono infatti notare i segni del disco diamantato o della lama del telaio. Viene usata sia per esterni sia per pavimenti interni da levigare o lucidare sul posto.
Taglio diamante
È una lavorazione eseguita mediante una lavorazione a secco con l'ausilio di utensile munito di disco diamantato.
Taglio flex
È una lavorazione eseguita mediante una lavorazione a secco con l'ausilio di utensile munito di disco diamantato.
Fiammata
La Pietra Piasentina fiammata è molto richiesta, questa lavorazione è infatti quella che maggiormente valorizza il materiale grezzo.
Il prodotto lavorato si ottiene mediante una apposita attrezzatura termica che, disintegrando la superficie a piano sega, la rende scabrosa. La Pietra
Piasentina fiammata si può realizzare anche su spessore da 1 cm e su teste sagomate o su elementi ornati.
Fiammata spazzolata
La lavorazione a fiammata spazzolata associa il trattamento tecnico della fiammata ad una successiva operazione di spazzolatura.
Lucida e semilucida
Questo trattamento si ottiene per mezzo di utensili ad acqua o a secco. In questo modo la superficie è molto brillante e il colore notevolmente accentuato. È adatta solo per uso interno.
La semilucidatura è una finitura simile alla lucidatura e si differenzia per l'aspetto opaco anziché brillante.
Spazzolata
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Grollata
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Bocciardata
La bocciardatura viene effettuata con apposite macchine e, in alcuni casi, anche a mano. È caratterizzata da bordi che rimangono lisci (la cosiddetta cordellina). Il prodotto che ne deriva è adatto per uso esterno o interno, come la Pietra Piasentina fiammata.
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